Ingegnere civile ed ambientale
Descrizione
L'ingegnere civile ed ambientale esegue attività di pianificazione, progettazione, sviluppo, direzione dei lavori, stima, collaudo, valutazione di impatto ambientale di opere, sistemi ed impianti relativi al settore di appartenenza ove dette attività implicano l'uso di metodologie avanzate, innovative o sperimentali in materia di strutture, sistemi e processi complessi o innovativi. Nello specifico si tratta di opere edili e strutture, infrastrutture, territoriali e di trasporto, di opere per la difesa del suolo e per il disinquinamento e la depurazione, di opere geotecniche, di sistemi e impianti civili e per l'ambiente e il territorio.
Afferisce al campo di applicazione della Direttiva 2005/36/CE
Richiede l’iscrizione a Ordini o Collegi
Prevede il possesso di un titolo di istruzione secondaria superiore o terziaria (a titolarità del Ministero dell’Istruzione e del Merito o del Ministero dell'Università e della Ricerca)
Requisiti
Per l'esercizio della professione di ingegnere civile ed ambientale è necessario essere iscritti all'albo degli ingegneri, sezione A, settore civile e ambientale. Si possono iscrivere coloro che abbiano superato il corrispondente esame di Stato. Per l'accesso all'esame di Stato è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- laurea specialistica in: architettura e ingegneria edile, ingegneria civile, ingegneria per l'ambiente e per il territorio.
- laurea in ingegneria conseguita secondo il vecchio ordinamento.
Autorità Competente
Ministero della giustizia

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