Perito industriale chimico
Descrizione
Progettista di impianti chimici, fisici e biologici. Gestisce a valuta il rischio per i lavoratori e per l'ambiente; è responsabile della conduzione e controllo degli impianti di produzione nelle industrie e per il dimensionamento; effettua l'analisi dei consumi energetici, i bilanci ponderali e termici; è consulente tecnico e ambientale per la qualità e la certificazione; è responsabile e analista di laboratorio con compiti di controllo, nonché operatore nei laboratori scientifici e di ricerca con competenze nei settori chimici, microbiologici, bromatologici, ambientali, ecc.; è responsabile addetto alla conduzione, alla gestione e al controllo di impianti per la lavorazione, trasformazione e conservazione degli alimenti; è tecnologo delle produzioni alimentari, consulente per l'accertamento, la gestione e la certificazione dei processi industriali e la certificazione della qualità del prodotto; può infine essere formatore e docente.
Requisiti
Normativa
Legge 12 marzo 1957, n. 146 - Tariffa professionale dei periti industriali.
Legge 2 febbraio 1990, n. 17 – Modifiche all'ordinamento professionale dei periti industriali
D.M. 29 dicembre 1991, n. 445 - Regolamento per lo svolgimento degli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della libera professione di perito industriale.
D.M. 29 dicembre 2000, n. 447- Regolamento concernente integrazione al decreto del Ministro della pubblica istruzione 29 dicembre 1991, n. 445, recante il Regolamento per lo svolgimento degli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della libera professione di perito industriale
D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328 - Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti.