Agrotecnico e Agrotecnico laureato

SEP
01 - Agricoltura, silvicoltura e pesca

Descrizione

L'agrotecnico è un tecnico al servizio delle imprese e della Pubblica Amministrazione. Le attività principali che caratterizzano questa professione sono: direzione, amministrazione di aziende singole e cooperative, consulenza del lavoro, funzioni contabili e di rappresentanza tributaria; assistenza tecnico-economica; progettazione di opere di trasformazione e miglioramento fondiario; stipula di contratti agrari; attività di analisi nei settori lattiero-caseario, enologico e oleario; consulenza fitosanitaria; redazione di piani di sicurezza sul lavoro e di smaltimento/utilizzo di reflui vegetali e zootecnici; attività catastali; rilevazioni statistiche; progettazione e direzione lavori di parchi e giardini; certificazione energetica e di prevenzione incendi; stime e perizie, anche di carattere immobiliare, di terreni ed impianti, anche extra agricoli; VIA, VAS, VINCA ed altre valutazioni ambientali. L'agrotecnico laureato è una figura professionale molto simile all'agrotecnico, con il possesso di una laurea tra quelle indicate dalla legge, che comporta maggiori capacità e competenze e la possibilità di utilizzare il titolo di “dottore” e la qualifica di “laureato” che competono solamente ai soggetti in possesso del titolo di studio superiore.

Afferisce al campo di applicazione della Direttiva 2005/36/CE
Richiede l’iscrizione a Ordini o Collegi
Prevede il possesso di un titolo di istruzione secondaria superiore o terziaria (a titolarità del Ministero dell’Istruzione e del Merito o del Ministero dell'Università e della Ricerca)

Requisiti

I titoli di "agrotecnico" e di "agrotecnico laureato" sono protetti dalla legge e riservati ai soli iscritti all'Albo professionale al quale si accede dopo aver superato l'Esame di Stato che abilita all'esercizio della professione. I soggetti con un Diploma di istruzione secondaria superiore come Agrotecnico, o Perito Agrario, oppure un Diploma sperimentale equipollente, può accedere all'Esame di Stato abilitante integrando la formazione con un tirocinio professionale certificato di diciotto mesi. Possono, altresì, partecipare agli Esami di Stato coloro i quali, in possesso dello specifico diploma, abbiano frequentato con esito positivo corsi di IFTS-Istruzione e Formazione Tecnica Superiore o ITS-Istruzione Tecnica Superiore, della durata di quattro semestri, comprensivi di tirocinio non inferiori a sei mesi, coerenti con le attività libero professionali previste dall'Albo cui si chiede di accedere. All'Esame di Stato per la professione di agrotecnico si accede anche con la laurea e un tirocinio di sei mesi. Le classi di laurea che consentono l'accesso al tirocinio e all'Esame di Stato per l'abilitazione alla professione di agrotecnico sono le seguenti: L 2 – Biotecnologie; L 21 – Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; L 7 - Ingegneria civile e ambientale; L 18 – Scienze dell'economia e della gestione aziendale; L 26 – Scienze e tecnologie agro-alimentari; L 32 – Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura; L 38 – Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali.

Autorità Competente

Ministero della Giustizia

Altre autorità

Collegio nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati presso il Ministero della Giustizia

Banca dati europea

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