ADA.14.01.06 Progettazione di Applicazioni

SETTORE
Servizi digitali
PROCESSO
Sviluppo e gestione di prodotti e servizi digitali
SEQUENZA
Progettazione di soluzioni ICT (Plan)
RA 1: Validare i requisiti dell'applicazione da sviluppare dopo averli formalizzati, a partire dalla rilevazione e analisi delle esigenze del cliente e delle caratteristiche dell’ambiente di esercizio

Dimensioni

Casi

1 - Raccolta dei Requisiti
Applicazione ad alto contenuto innovativo

Definire obbiettivi, vantaggi competitivi e requisiti funzionali e non funzionali di un'applicazione ad alto contenuto innovativo (es. un'applicazione di mercato che utilizza tecniche di Intelligenza Artificiale per fornire servizi evoluti), esaminando le caratteristiche del contesto di riferimento e le soluzioni commercializzate dai concorrenti

Grado di complessità 4
Definizione dei requisiti di un'applicazione di mercato

Definire obiettivi, requisiti funzionali e non funzionali di un'applicazione di mercato (es. applicazione per la gestione di un servizio di e-Commerce) conducendo interviste con i responsabili/esperti aziendali del mercato

Grado di complessità 3
Identificazione Stakeholder di un'applicazione interna

Identificare gli stakeholder di riferimento di un'applicazione interna (es. applicazione ERP) che si vuole sviluppare, tenendo conto dell'analisi di fattibilità, ed esaminando l'organizzazione e i suoi processi

Grado di complessità 2
Definizione dei requisiti di un'applicazione interna

Definire obiettivi, requisiti funzionali e non funzionali di un'applicazione interna (es. applicazione ERP) esaminando il contesto di riferimento e conducendo interviste con gli stakeholder

Grado di complessità 2
Definizione dei requisiti evolutivi

Definire i requisiti funzionali e non funzionali oggetto della manutenzione evolutiva, di un'applicazione esistente, interna o di mercato

Grado di complessità 1
2 - Formalizzazione dei requisiti
Definizione della metodologia di formalizzazione dei requisiti

Selezionare una metodologia per la formalizzazione di requisiti funzionali e non funzionali curando la sua condivisione con gli stakeholder

Grado di complessità 2
Formalizzazione dei requisiti

Formalizzare i requisiti funzionali e non funzionali raccolti secondo la metodologia di riferimento identificando correlazioni e priorità e risolvendo eventuali vincoli che impediscono il soddisfacimento di alcuni di essi

Grado di complessità 1
3 - Validazione dei requisiti
Validazione requisiti applicazione di Core Business

Validare con gli stakeholder i requisiti funzionali e non funzionali formalizzati di un'applicazione core-business identificando vincoli e criticità relativi al business di cui dovrà tener conto il piano di progetto

Grado di complessità 2
Validazione requisiti applicazione di Supporto

Validare con gli stakeholder i requisiti funzionali e non funzionali formalizzati di un'applicazione di supporto

Grado di complessità 1
RA 2: Progettare con linguaggi di modellazione strutture dati e modelli di struttura di sistema adeguati ai risultati dell‘analisi dei requisiti, individuando le soluzioni tecniche più appropriate per la realizzazione di applicazioni, anche ottimizzando l‘equilibrio tra costi/risultati, e garantendone l’interoperabilità, la fruibilità e la sicurezza

Dimensioni

Casi

1 - Architettura dell’applicazione
Disegno Architetturale di applicazione Mission Critical

Definire l'architettura di un'applicazione di mercato o mission-critical (es. applicazione per la gestione di un servizio di e-Commerce) garantendo il supporto delle funzioni da sviluppare e il rispetto di requisiti non funzionali di alto livello (es. carico di sistema supportato, performance, integrità, affidabilità, sicurezza…)

Grado di complessità 2
Disegno architetturale di applicazione interna

Definire l'architettura di un'applicazione interna (es. applicazione ERP), garantendo il supporto delle funzioni da sviluppare e il rispetto di quanto previsto dai requisiti non funzionali.

Grado di complessità 1
Definizione Security by Design e Privacy by Design

Integrare nell'architettura dell'applicazione gli aspetti di Sicurezza e Privacy in accordo con i principi di Security by Design e Privacy by Design tenendo conto del contesto di utilizzo

Grado di complessità 1
2 - Specifiche Funzionali
Definizione delle Specifiche Funzionali di un'applicazione

Disegnare le funzioni dell'applicazione a partire dai requisiti validati formalizzandole in un documento di specifiche funzionali e integrando le informazioni necessarie a supportare i processi di tracciamento e versioning

Grado di complessità 2
Definizione delle Specifiche Funzionali evolutive

Disegnare le funzioni evolutive di un'applicazione esistente a partire dai requisiti validati formalizzandole in un documento di specifiche funzionali mantenendo consistenti i processi di tracciamento e versioning

Grado di complessità 1
3 - Modello dati
Progettazione dello schema concettuale dei dati

Progettare lo schema concettuale delle informazioni dell'applicazione (es. diagramma E/R) analizzando i requisiti e identificando le entità e le relazioni che le legano

Grado di complessità 3
Progettazione dello schema logico-relazionale

Progettare lo schema logico/relazionale del DB a supporto dell'applicazione implementando i dati e le relazioni descritte nello schema concetttuale

Grado di complessità 2
Aggiornamento schema logico-relazionale

Aggiornare lo schema logico/relazionale del DB implementando quanto descritto dai requisiti evolutivi di un'applicazione esistente

Grado di complessità 1
4 - Metodo di sviluppo
Selezione del metodo di sviluppo

Selezionare un metodo di sviluppo (es. waterfall, agile), gli strumenti a supporto della condivisione, del tracciamento e del versioning, rendendo il tutto coerente con il contesto tecnologico di riferimento e adeguato a supportare le caratteristiche dell'applicazione da sviluppare

Grado di complessità 1
RA 3: Organizzare il piano di lavoro per la realizzazione dell’applicazione, monitorandone l’implementazione e verificandone la corrispondenza alla progettazione

Dimensioni

Casi

1 - Predisposizione del Piano di lavoro
Stima del progetto

Elaborare una stima della dimensione di un'applicazione (es. Function Point), e dell'effort e dei costi della sua realizzazione considerando, i costi previsti in fase di budget, i vincoli emersi durante l'analisi dei requisiti, e l'eventuale esternalizzazione delle attività di sviluppo

Grado di complessità 2
Definizione del Piano di lavoro

Definire il piano di lavoro identificando tempi, risorse interne ed esterne (umane e tecniche), competenze, rischi e relative contromisure

Grado di complessità 1
2 - Monitoraggio del Piano di lavoro
Impostazione del Piano di Monitoraggio

Definire obiettivi, tempi e metodi delle attività di monitoraggio del Piano di lavoro identificando gli elementi chiave dell'attività di Monitoraggio (es. Deliverable, rispetto dei tempi, qualità, analisi aggiornata dei rischi, etc.)

Grado di complessità 2
Esecuzione Monitoraggio

Effettuare il monitoraggio del Piano di lavoro rispettando i metodi definiti e verificando nei tempi previsti i principali elementi del Piano di Lavoro (es. Deliverable, rispetto dei tempi, qualità, analisi aggiornata dei rischi, etc.)

Grado di complessità 1
3 - Verifica della conformità dell’applicazione ai requisiti
Verifica della conformità di un'applicazione di mercato

Verificare la conformità di un'applicazione di mercato (es. applicazione per la gestione di un servizio di e-Commerce) validando il prodotto sviluppato rispetto a ciascuno dei requisiti funzionali e non funzionali definiti riproducendo o simulando il contesto di utilizzo

Grado di complessità 2
Verifica della conformità di un'applicazione di supporto

Verificare la conformità di un'applicazione di supporto (es. applicazione ERP), validando il prodotto sviluppato rispetto a ciascuno dei requisiti funzionali e non funzionali definiti

Grado di complessità 1

Fonti

  • Norma UNI 16234:2019 (e-CF versione 4.0)
  • Repertorio regionale del FVG
  • GDPR Privacy by design e DPIA (protezione dei dati personali)
  • Software Engineering Body of Knowledge (SWEBOK) ISO / IEC TR 19759: 2005
  • IFPUG: ISO/IEC 20926:2009 Software and systems engineering - Software measurement - IFPUG functional size measurement method
  • SQL:2016 or ISO/IEC 9075:2016